Come Hansjörg, nostro abituale ospite, si è innamorato di nuovo allo Zallinger.

Il nostro stimato ospite abituale Hansjörg viene qui praticamente ogni anno. Da decenni, sia in estate sia in inverno, il richiamo dello Zallinger si fa sentire. Anche se il suo vero nome non è Hansjörg, è stato molto gentile a concederci una breve intervista. Ti spiegheremo perché il monegasco residente ad Amburgo è così timido: Zallinger è il suo nascondiglio segreto. Si rifugia qui prima del lavoro e non vuole condividere il suo amato nido di vacanza con i suoi conoscenti e con i soci d’affari della città anseatica. Diciamo che finora ha funzionato.

 

Hansjörg, va bene se ti do del tu?

Oh, ma certo! Se non si può usare il tu qui, dove se no? E poi faccio praticamente parte dell’inventario, giusto!

 

È vero! Ti ricordi ancora la tua prima vacanza qui da noi?

Certo che sì! Ma non dirò l’anno esatto, se no poi tutti scoprono la mià vera età! (Ride). Scherzi a parte, stiamo parlando della metà degli anni Settanta, ero appena diventato architetto e soffrivo di un terribile mal d’amore. Il mio migliore amico mi consigliò di cambiare aria, disse che mi avrebbe fatto bene e così, per puro caso, sono arrivato qui da voi. E mi sono innamorato di nuovo: dell’Alto Adige, dell’Alpe di Siusi e ovviamente dello Zallinger…

 

… e della tua attuale moglie!

Non è proprio così; lei, il mio sole, l’ho conosciuta qui nello spettacolare Alto Adige, durante il mio secondo soggiorno da voi. Comunque sì, è vero, senza lo Zallinger non avrei mai incontrato l’amore della mia vita. Era destino che due persone di Monaco si dovessero incontrare sull’Alpe di Siusi!

 

Vuoi raccontarci com’è andata?

Lei era ospite e io ero ospite. I nostri occhi si sono incontrati, abbiamo iniziato a chiacchierare e il resto è storia!

 

A parte la tua storia d’amore, perché lo Zallinger per te è così speciale?

Questo angolo di mondo per me è un piccolo paradiso, qui si sta bene. L’aria è pulita, l’acqua è cristallina, i prati sono di un verde brillante e… che cielo! Mi assicuro sempre di venire qui nelle notti delle stelle cadenti perché è uno spettacolo che bisogna vivere almeno una volta nella vita! Non credo molto negli astri, ma a dire la verità, le stelle cadenti, qui sull’Alpe di Siusi, hanno esaudito molti dei miei desideri.

 

Cioè?

Guarda! Ho una famiglia meravigliosa, il mio primo nipote è in arrivo, godo di ottima salute e posso venire a trovarvi tutti gli anni.

 

Sì, sei proprio un ragazzo fortunato, Hansjörg! E noi siamo felici di avere ospiti fantastici come te! Cambieresti qualcosa dello Zallinger, se potessi?

Proprio niente! C’è tutto ed è tutto perfetto. Il concetto architettonico, il cibo e le tante possibilità per trascorrere il tempo libero. Sono completamente soddisfatto! Sì, forse ogni tanto vorrei che il cellulare prendesse, poi però penso che una vacanza così è fatta per rilassarsi e non per leggere le mail. Le mie figlie mi dicono sempre di rallentare un po’.

 

Le tue figlie sono cresciute qui allo Zallinger, vero?

Vero! Helen ha imparato a camminare qui, un’estate di 30 anni fa. Qui hanno fatto le prime curve sulla neve. E presto potrò insegnare a sciare anche a mio nipote, che nascerà a giugno.

 

Non vediamo l’ora! Grazie a te e a tutta la tua famiglia per la fedeltà che ci avete dimostrato in questi anni!

 

Vorresti diventare anche tu un ospite abituale? Allora ti consigliamo di iniziare subito! Qui roverai tante fantastiche offerte per la tua vacanza sull’Alpe di Siusi. Ti aspettiamo!